Utilizzano la tecnica del canto difonico che, grazie alle risonanze ossee, permette di emettere due suoni contemporaneamente creando melodie dal suono etereo che combaciano con gli intervalli musicali espressi in architettura dalle proporzioni auree in relazione con le scoperte di Pitagora e di Fibonacci. Unendo anche momenti di improvvisazione dedicati agli intervalli Sacri-Pitagorici il quartetto propone più che un concerto un viaggio sensoriale dell'udito: strumento prediletto per il contatto col Divino. Il pubblico, a cui viene suggerito di non applaudire e assentare la vista, è avvolto dai suoni con il quartetto che si muove e cambia spesso posizione sperimentando così le diverse risonanze e riverberi dell'ambiente utilizzando una amplissima gamma di timbriche vocali che, grazie alle emissioni difoniche, coprono uno spettro di frequenze fondamentali dai 50 ad oltre i 2500 KHertz. Il quartetto si avvale della preziosa collaborazione dell'architetto Eloisa Vacchini con cui propongono insieme viaggi culturali alla scoperta delle Chiese Romaniche Ticinesi.
Il concerto darà l’opportunità di godere di una eccezionale esperienza sia per la qualità degli artisti e dei brani proposti sia per la scelta del luogo in cui avverrà l’esibizione: la piccola e accogliente chiesa di Sant’ Antonio Abate. Di tarda architettura romanica e risalente al 1300, la chiesa, oltre a contenere preziosi dipinti quattrocenteschi, gode di una eccellente acustica che la rende unica nel suo genere e particolarmente adatta a esibizioni musicali.
COME RAGGIUNGERE LA CHIESA: percorrere la Scalinata Monumentale di Morcote che parte dal lungolago o salire dal nucleo.
PARCHEGGIO: Autosilo Garavello Morcote
La manifestazione si terrà anche in caso di brutto tempo.