Il vitigno Merlot, di origine bardolese, piantato a partire del 1905, bene si è adattato al territorio ticinese e oggi l’85% dei 900 ettari di vigna è coltivato con ceppi di Merlot che producono da 4000 a 6000 tonnellate d’uva all’anno, dai quali si ottengono in media 4 milioni di litri di buon Merlot del Ticino. Di colore rosso rubino, dal profumo discreto, elegante, ricco e corposo è garantito dal marchio di qualità ViTi. Va inoltre notato che, a partire dall’annata 1997, è stata introdotta la “denominazione d’origine controllata”. I maggiori comuni viticoltori (primi fra tutti Castel San Pietro e Stabio) sono nel Mendrisiotto nella parte più a sud del Ticino. Ma se il Merlot è prima di tutto rosso, esso viene però proposto anche nei tipi rosato e bianco (per far questo le bucce non vengono lasciate a contatto del mosto). Alcuni producono, con ottimi risultati, anche vini barricati (e cioè invecchiati in botti di rovere da 225 litri). Nel cantone ci sono numerose enoteche che propongono una grande scelta di Merlot e di vini svizzeri ed esteri.
Scarica PDF Il vino rosso – l’arte dell’assaggio